Bionic EAV organometer

Bionic EAV organometer

Fiale per test EAV /BIONIC
1 – Elettrosmog
2 – Wi-fi
3 – Nodi di Hartmann
4 – Nodi di Curry
5 – Acque sotterranee

A Chi serve:
Sia a professionisti, medici, dentisti, naturopati per rilevare patologie, allergie, intolleranze.
(Dimensioni mm 140 x 65 x 25). Apparecchio che si può avere solamente nel pacchetto che prevede il corso di formazione all‘utilizzo. Vedi richiesta corso BIONIC EAV

Bionic è un moderno apparecchio elettronico, designato per la misurazione di bioenergia del corpo umano. La diagnostica poggia sul metodo, sviluppato negli anni ‘50 da un medico tedesco, il Dott. Reinhold Voll.

Bionic rileva la bioenergia nei punti iniziali e finali dei meridiani agopunturali che si trovano sulle mani e sui piedi.

Ciascun meridiano è collegato con un determinato organo oppure sistema organico. In base ai risultati delle misurazioni è possibile rilevare lo stato di salute dei relativi organi. L’energia nei punti agopunturali corrisponde al segnale, emanato dall’organismo. Attraverso una speciale sonda questo segnale viene trasferito all’apparecchio, tramutandosi in modo da poter essere misurato.
Il valore
auspicato della misurazione è 50 e rappresenta il valore di riferimento ovvero il funzionamento normale degli organi. Si tiene conto inoltre delle oscillazioni normali che vanno da 40 a 65. Qualora questi valori limite vengano superati in + o in -, ciò indica un funzionamento anomalo – patologico dell’organo in oggetto. Può trattarsi sia di una carenza sia di un’eccedenza dell’energia. Con l‘ausilio del nostro apparecchio siamo in grado di individuare la giusta cura omeopatica tenendo semplicemente in mano una bottiglietta (chiusa) del concentrato. Se l‘effetto sull’organismo è quello desiderato, l’indicatore dell’apparecd1io si sposta verso la posizione normale. Possiamo perciò assumere la sostanza di cui sopra. Un fatto estremamente importante è l’assoluta assenza di qualsiasi effetto collaterale, visto che l’intera procedura è concepita su basi energetiche – non vi è pertanto alcun intervento diretto nell’organismo. BIONIC ovvero EAV Organometer – come siamo soliti definirlo – non ci consente solamente di diagnosticare l‘eventuale patologia, ma permette anche di rilevare cambiamenti di natura energetica che possono verificarsi all’interno dei singoli organi, prima ancora che questi si trasformino in segnali clinici. Le diagnosi precise, rese possibili da BIONIC, favoriscono un maggiore sviluppo della medicina preventiva owero della diagnostica precoce. Le misurazioni ottenute con BIONIC vanno da 0 a 100. Qualora la posizione rilevata è uguale a 50, ciò significa d1e l‘organo corrispondente ad un determinato punto meridiano non presenta alcuna patologia. In pratica dobbiamo tenere presenti i seguenti criteri:

1. Valore rilevato stabile che non varia durante tutto il tempo della misurazione.

2. Il valore massimo rilevato inizialmente, si riduce assestandosi su un valore inferiore. In terminologia diagnostica EAV ciò viene definito calo del valore dell’indicatore, e riveste particolare significato poiché segnala dei disturbi nel funzionamento dell’organo.

3. Il valore rilevato che raggiunge la punta massima lentamente, senza calo del valore dell’indicatore, segnala uno stato iniziale di carenza.

4. I valori massimi che vanno al di là di 90, raggiunti rapidamente con conseguente calo dell’indicatore, segnalano un’intossicazione chimica – avvelenamento.

Di regola il calo del valore dell’indicatore (ago) awiene dopo il raggiungimento del valore massimo, dal primo al terzo secondo. Qualora invece il suddetto calo si verifichi molto lentamente, questo indica disturbi di funzionamento allo stato iniziale. L’intervallo di tre secondi può venire così superato. La durata del calo del valore dell‘indicatore è collegata con l’intensità e col processo patologico in atto nell’organo esaminato. È indispensabile stabilire con precisione la posizione del punto acupunturale nel quale desideriamo effettuare il rilevamento. Il calo corretto del valore dell’indicatore si ottiene solamente se la misurazione awenga nel centro del punto in oggetto. Il tono più alto emesso dall’apparecchio la definisce con precisione. La misurazione con l‘ausilio dell’apparecchio BIONIC secondo il metodo EAV ci offre la conferma di qualsiasi (ìn) successo terapeutico ed è pertanto molto importante quale metodo di controllo, non solamente delle terapie con l‘acupuntura, ma anche di qualsiasi altro intervento a scopo terapeutico, tra cui and1e le cure con somministrazione di medicinali, applicazione di raggi, fisioterapia, omeoterapia, terapia con erbe medicinali, massaggi. Si possono sorvegliare anche i risultati degli interventi chirurgici. Va comunque precisato che i risultati ottenuti con metodi clinici non sempre coincidono con le diagnosi ottenute mediante l’EAV. Ciò è dovuto al fatto che i primi risultano positivi solamente dopo che la patologia diventa bene evidente. La diagnostica con i raggi X, per esempio, non può considerarsi quale diagnostica precoce, bensì tardiva di rilevamento delle anomalie, cosi come gran parte degli esami di laboratorio, che danno risultati positivi solamente quando la malattia ha ormai raggiunto stati critici per questo motivo il medico dovrebbe ricorrere alla diagnosi precoce ogniqualvolta ciò sia possibile, al fine di applicare quanto prima la terapia più appropriata, come imposto dalle regole della medicina cinese tradizionale. Il metodo diagnostico EAV, con l‘ausilio dell’apparecchio BIONIC, può prevenire numerose malattie.